Guida Paldiski

Paldiski è una città sulla penisola di Pakri dell'Estonia nord-occidentale; si trova al largo della costa del Mar Baltico.

Cenni storici su Paldiski

La storia recente di Paldiski è molto insolita e nel secolo scorso la città ha subito enormi cambiamenti, nel 1962 l'Unione Sovietica ha trasformato la città in un centro di addestramento per sottomarini nucleari che impiegava circa 16.000 persone. Nella struttura c'erano due reattori atomici, struttura che era la più grande del suo genere in Unione Sovietica. L'intera città è stata quindi chiusa con filo spinato per sicurezza e furono costruite caserme per ospitare le truppe di stazionamento e quelle in addestramento. Questa situazione continuò fino a ben dopo la caduta dell'Unione Sovietica e dell'indipendenza dell'Estonia nel 1991. L'ultima nave da guerra russa partì nel 1994, quando la città riaprì. I reattori nucleari furono chiusi, i materiali di scarto trasportati di nuovo in Russia e i reattori ritirati; i russi hanno infine rinunciato al controllo delle strutture dei reattori nel 1995. Nel 1991, dopo che il Paese riacquistò l'indipendenza, la città aveva pochissimi cittadini estoni, Paldiski è infatti piena di edifici abbandonati in stile sovietico e anche resti di strutture e basi militari. Oggi la popolazione si aggira intorno ai 4.300, e la stragrande maggioranza dei residenti della città è di etnia russa, esiste un collegamento regolare di traghetti con Kapellskär in Svezia che fornisce alcuni scambi commerciali.

Cose da fare a Paldiski

Merita una visita la Fortezza di Pietro il Grande, anche solo per le meravigliose vedute sul mare che da qui si possono ammirare! Il forte fu progettato per diventare una roccaforte importante nel sistema di difesa russo; lo zar Pietro il Grande, progettò lui stesso questo tipo di fortificazione olandese. Ha cinque bastioni sulla penisola di Pakri tagliati nel calcare come un'unica costruzione solida; le mura di terra sono alte 4 m e 17 m sopra il livello del mare. Nel 1790, la fortezza aveva oltre 40 cannoni! Il faro di Pakri fu costruito nel 1889, ma durante la seconda guerra mondiale la torre e la casa del custode del faro furono gravemente danneggiate. Tuttavia, le strutture principali sono sopravvissute e nel 2001 il faro è stato completamente rinnovato. La penisola di Pakri, su cui giace Paldiski, si estende dalla contea di Harju dell'Estonia nord-occidentale fino al Mar Baltico. È lunga 12 km e copre un'area di circa 40 chilometri quadrati, qui è possibile fare delle belle escursioni lungo le cime e giù alla base delle scogliere, luoghi protetti all'interno della Riserva del paesaggio di Pakri per le loro caratteristiche geologiche uniche, rare di flora e fauna e interesse storico, i paesaggi sulla penisola sono eccezionali! Un altro luogo eccellente da visitare è l'Amandus Adamson Studio Museum, una bella casa padronale con giardino, l'unico museo in studio dello scultore estone. Lo studio, circondato da un'oasi di pace, che ospita anche la galleria estiva, è uno degli edifici del XX secolo meglio conservati in città.

Spiagge nei dintorni di Paldiski

Kloogaranna rand è una bella distesa di spiaggia sabbiosa a pochi chilometri a est di Paldiski. È tranquilla e rilassante e l'acqua è pulita per fare il bagno. Situata sulla penisola successiva a est della penisola di Pakri si trova la spiaggia di Lohusalu: ha sabbia e alcune rocce e le acque sono poco profonde, quindi ottimo per i bambini. Se vuoi nuotare, ma preferisci l'acqua dolce, perché non esplorare le cascate di Treppoja Cascade, situate nell'entroterra. Si tratta di un luogo belle e confortevole per nuotare in luoghi ombreggiati.