SPETSES
In antichità era chiamata Pityoussa, oggi è l’Isola di Spetses, nel Golfo Argosaronico, vicinissima al Peloponneso, è una piccolissima isola ricca di patrimonio storico e culturale.
L’isola non fu abitata in modo assiduo almeno fino al XVII secolo d.C. per via delle incursioni piratesche, ma proprio in difesa dei pirati si sviluppò una forte flotta in protezione dell’isola. Lo sviluppo economico e commerciale di Spetses, la vide fiorire anche a livello culturale: fu un periodo di costruzione di meravigliose dimore signorili, di scuole e di sviluppo delle arti. Una figura storica molto importante e simbolo dell’isola è Lascarina Bouboulina, le cui spoglie sono conservate nel museo e che in vita diede un contributo forte ed incisivo con la sua flotta nella rivoluzione contro gli Ottomani.
COSA VISITARE A SPETSES
Il centro più interessante e pittoresco di Spetses è Dapia - porto nuovo, luogo delizioso per passeggiare e godere di relax, dove si svolge la vita mondana dell’isola, dato che vi attraccano le imbarcazioni private. Da qui partono barche che portano i visitatori nelle baie dell’isola e alla grotta Bekiri. Spetses in generale è un luogo dove le auto non circolano ed è mantenuta l’atmosfera tradizionale e genuina dell’isola.
A Spetses ci sono alcuni luoghi molto interessanti artisticamente e culturalmente, come opere bizantine e di arte popolare, le chiese - Aghios Nikolaos, Aghi Pandes, la scuola Anarghyrios.
FESTIVAL ARMATA DI SPETSES
Le spiagge dell’isola di Spetses sono raggiungibili in barca o a piedi e tutte hanno un mare cristallino e spiagge sabbiose. Un evento rinomato nell'isola è il Festival Armata, commemorazione settembrina della distruzione della flotta turca da parte della popolazione locale durante la rivoluzione greca; durante questo eventi vengono fatte esplodere delle imbarcazioni di legno e si sparano moltissimi fuochi d’artificio, che donano un’atmosfera molto suggestiva.