Guida Forio (Ischia)

Forio è la località sull'isola di Ischia più estesa e maggiormente popolata, il suo nome deriva dal greco phoros, fertile; quindi si tratta di un'area da sempre prolifica e florida.  Forio offre oltre a belle spiagge e scorci panoramici indimenticabili, anche dei punti di interesse da scoprire ed ammirare come le torri costiere che vennero costruite per difesa e per vedetta, la più conosciuta è il Torrione.

CENNI STORICI

Le prime popolazioni che hanno abitato le terre di Forio erano popoli provenienti dalla Grecia, e precisamente dall'isola di Eubea. A riprova di questo sono stati individuati resti di un villaggio di agricoltori risalente al periodo della colonizzazione greca. Si trattava comunque di un territorio con instabilità sismica e per questo, spesso abbandonato dalle popolazione che vi giungevano; fu poi il turno dei siracusani, e poi i romani, per poi seguire le vicende storiche ed economiche del regno di Napoli. Durante gli anni cinquanta del secolo scorso, Forio insieme ad Ischia, divennero punto di incontro di artisti ed intellettuali,come Neruda, Pasolini, Moravia ed Elsa Morante, solo per citarne alcuni; divenendo punto di interesse per via della sua bellezza e della sua movida.

COSA VEDERE A FORIO

Forio è ricca di architetture religiose e chiese, tra cui una basilica minore la Basilica di Santa Maria di Loreto con interni pregiati, marmi e stucchi risalenti al XVIII secolo. Da non perdere a Forio d'Ischia i giardini di Poseidon, un grande e bellissimo parco sull'isola, con 22 piscine termali. Altra tappa è sicuramente il famoso Torrione ed il suo museo, costruzione risalente al 1480, oggi simbolo della città. Peculiare ed interessante sarà la visita ai Giardini la Mortella, giardino creato da Susan Walton e prende il nome dal mirto, che qui cresce in abbondanza.

SPIAGGE NEI DINTORNI DI FORIO

Spiaggia e stabilimento termale è Sorgeto, spiaggia libera ed accessibile tutto l'anno, si tratta di una baia in cui sgorga anche acqua calda, è un luogo ideale anche per fare il bagno al chiaro di luna.Legata ad un'antica leggenda è la spiaggia di Citara, spiaggia bagnata da acque che farebbero proliferare, e per questo motivo i romani la fecero "adottare" dalla dea venere Citarea, la spiaggia ha sabbia soffice e chiara, adatta anche a famiglie con bambini.