Isole Pontine, difficoltà nei collegamenti e incidente a Ventotene
Sabato 29 nel porto di Ventotene il traghetto ‘Tetide’ mentre era in partenza ha urtato uno scoglio. Questo incidente che sembra essere solo l’ultimo di una lunga serie, si è verificato mentre la nave aveva appena iniziato la sua navigazione verso Formia e con un carico di turisti notevole dato che si trattava dell’ultimo weekend di agosto.
Sembra che il l’evento si sia verificato poco dopo le 17,15 mentre il traghetto era in fase di manovra per uscire dal porto e che si sia sentito distintamente l’urto con un presunto scoglio o banchina da tutti i turisti e viaggiatori presenti sulla nave. Per fortuna nessuno ha riportato danni o è stato ferito in questa manovra che non deve essere riuscita nel migliore dei modi.
La compagnia dopo essersi assicurata dell’incolumità dei passeggeri ha fatto effettuare delle verifiche a bordo tramite personale specializzato in modo da escludere eventuali danni allo scafo. Dopo circa due ore dall’incidente ha poi acconsentito di far proseguire il viaggio del traghetto ‘Tetide’ verso Formia. Il ritardo ha provocato le ire di molti passeggeri che hanno mosso proteste nei confronti della compagnia di navigazione Laziomar anche per la modalità in cui sono state fatte sbarcare le persone di nuovo nel porto.
L’estate è stata decisamente bollente per questa compagnia di navigazione che gestisce i collegamenti tra i porti di Formia, Anzio e le isole Pontine: solo il giorno prima a Ponza aveva avuto un problema con il traghetto ‘Filippo Lippi’ che non si era messo in moto provocando così notevoli problemi alla folla di vacanzieri di ritorno verso le città. La beffa è che quest’ultimo traghetto era stato fatto venire apposta dalla Sicilia per sostituirne un altro che aveva avuto una avaria a ferragosto.
‘’È una situazione grottesca’’ ha affermato il presidente della Pro Loco Emilio Aprea che da tempo conduce una personale battaglia contro i disservizi della compagnia di navigazione ‘’dall’inizio della stagione una ventina di corse sono saltate per guasti. Le istituzioni devono rendersi conto che non si può parlare seriamente di sviluppo del turismo sulle nostre isole fin quando i collegamenti saranno gestiti così’’.