Bellezza, storia, amore e mito si intrecciano nelle favolose Isole Pontine. Ponza racconta che, l’isola che si crede possa essere l’Isola di Eea della Maga Circe nell’Odissea di Omero, fu l’Isola che ospitò Odisseo durante il suo lungo viaggio e dove con la Maga ebbe una fantastica storia d’amore. Ma, se Ulisse fu fortunato con la Maga Circe, lo stesso non si può dire di Lucia Rosa, la quale, a causa di un amore impossibile, si racconta che si lanciò da una rupe che oggi porta il nome di Faraglione di Lucia Rosa.

Mito o realtà? Chissà. Intanto, oggi vi conduciamo su due itinerari che vi porteranno a scoprire scorci e sapori tipici che addobberanno la vostra vacanza su queste magiche isole.

Ponza: tra faraglioni, spiagge e monti.

Sulle Isole Pontine c’è da camminare, è un paradiso per gli amanti del trekking. Per cui zaini in spalla e partiamo! Destinazione: Monte Guardia. Questo monte, alto 280 metri, permette di godere della vista di tutte le isole dell’arcipelago Pontino quanto della costa peninsulare italiana. Per arrivarci, si attraverseranno sentieri ben fatti e con indicazioni precise. La macchia mediterranea, la calma ed il silenzio vi inebrieranno e l’aria pulita e le bellezze, che questi paesaggi offrono, saranno il carburante per la vostra passeggiata. Ma, si sa, siamo su una piccola isola e l’aria di mare stuzzica l’appetito. Cosa ci sarebbe di meglio se durante questo percorso non si potesse assaporare anche qualcosa di tipico della cucina pontina? Questa tradizione culinaria, infatti, coniuga i sapori del mare con la cucina romana in maniera delicata, ed il risultato è davvero appetitoso. Consigliamo quindi di fermarvi presso la “Trattoria Monte Guardia”, da dove godrete di una vista spettacolare sul mare mentre potrete gustare deliziosi piatti a base di pesce freschissimo e sorseggiare del buon vino.

Per i più intraprendenti: Zannone.

Zannone è una piccola isola disabitata che fa parte del Parco Nazionale del Circeo dal 1979. Se siete amanti della natura incontaminata e selvaggia, questo è il posto giusto per una escursione che non dimenticherete. Infatti Zannone è l’unica isola ad aver mantenuto intatta nel tempo la propria flora. Una volta approdati presso il porticciolo del Varo, si prosegue per un sentiero che in poco meno di 30 minuti ti porterà alla Casa di Custodia, dove si trovano anche le rovine del Convento di Monaci Benedettini che una volta abitavano l’isola. Qui vi è un piccolo museo e, dopo averlo visitato, potete riprendere il vostro cammino scegliendo tra due sentieri diversi: ad una biforcazione, infatti, dovrete decidere se procedere verso il Faro di Capo Negro, raggiungibile in 30 minuti, oppure optare per la vetta del Monte Pellegrino (194mt s.l.m.), da cui si proseguirà nel bosco del Cavone del Lauro. Una volta arrivati vicino al mare a Punta del Lauro, il sentiero prosegue, risalendo verso la Casa del Custode. Lentisco, ginepri, mirto, lecci e corbezzoli faranno di contorno alla vostra gita e la vostra tenacia sarà ricompensata da panorami mozzafiato e ricordi che rimarranno indelebili nella memoria. Chissà che non vi capiti di imbattervi in qualche esemplare di muflone!

È bene precisare che l’isola, essendo parte del Parco Nazionale del Circeo, è tutelata dal Corpo Forestale dello Stato. Non è quindi possibile uscire dai sentieri ben delimitati e, essendo un’isola disabitata, non vi si può pernottare. Se decidi, però, di immergerti in questa natura mozzafiato, non dimenticare di munirti di acqua, scarpe comode ed un cappello per proteggerti dal sole!

Insomma, per te che che adori fare escursioni e scoprire nuovi scorci, questo viaggio non può che essere indimenticabile!

Come faccio ad arrivare alle Isole Pontine?

Netferry ti da la possibilità di raggiungere in aliscafo le Isole Pontine e ti guida alla scoperta di informazioni utili per il viaggio, informazioni su orari e compagnie di navigazione ed acquisto facile e sicuro dei tuoi biglietti sia telefonicamente che online.

• Ponza è raggiungibile da Napoli con aliscafi della compagnia SNAV, con tre itinerari settimanali, a partire da Luglio e fino a Settembre in meno di tre ore; in traghetto con la compagnia Laziomar, tutto l’anno in circa due ore e trenta da Formia, da Terracina in circa due ore e trenta minuti con due itinerari settimanali.
• Ventotene  è raggiungibile da Napoli con aliscafi della compagnia SNAV, con tre itinerari settimanali, a partire da Luglio e fino a Settembre in meno di due ore ed in traghetto, con la compagnia Laziomar, tutto l’anno da Formia in circa due ore.

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