Guida Le Havre

Le Havre, città portuale a nord della Francia, è una città con una forte tradizione marittima, come ricorda il suo nome, che in francese significa "porto"; vanta una popolazione di circa 170,000 abitanti ed è il secondo porto più trafficato di Francia. Descritta da qualcuno come "una lettera d'amore al modernismo", l'architettura della città ben rappresenta l'ottimismo del dopo guerra, quel bisogno di rinascita dopo la devastazione del conflitto mondiale.

Cenni storici su Le Havre

La presenza dell'uomo nei dintorni di Le Havre risale all'epoca preistorica intorno al 400,000 A.C., la città così come la vediamo oggi prende forme molto dopo. Il porto di Le Havre fu creato nel 1517, sotto il comando reale di Francesco I, per rimpiazzare i due porti antichi, ormai colmi di limo. Il porto era circondato da acque paludose, e durante le tempeste subì gravi danni, nonostante ciò divenne un fiorente porto militare per le navi dirette a Terranova per la pesca del merluzzo. Nel 1564, Le Havre fu il porto di partenza della prima spedizione francese verso il Nuovo Mondo, con la costituzione della prima colonia in quella che oggi è la Florida. Dalla fine del sedicesimo secolo il commercio ebbe una forte espansione e Le Havre vide l'influsso di molti prodotti americani inclusa la pelle, lo zucchero ed il tabacco. Le Havre affermò il suo status marittimo internazionale nel 1643 quando in città si stabilì la Compagnia d'Oriente, che con il commercio di zucchero, cotone, tabacco, caffè e spezie di vario genere fece si che la città crebbe di importanza ed in benessere. Tra il diciassettesimo e diciottesimo secolo da Le Havre partirono 399 spedizioni che trafficavano schiavi ed il diciottesimo secolo vide la città un porto di traffico di neri da parte dei commercianti locali. Dalla metà del diciottesimo secolo, i commercianti più ricchi cominciarono a costruire case sulla costa, e dopo il periodo abbastanza turbolento della Rivoluzione e delle guerre napoleoniche, la città si riprese e la minaccia britannica pian piano si dileguò; questa nuova pace ritrovata e la crescita economica fecero si che la popolazione crebbe e di conseguenza anche si ebbe uno sviluppo anche nei dintorni. Ma durante la Prima guerra mondiale circa 6000 uomini partirono per le armi e molti di loro persero la vita. Poi durante la seconda guerra mondiale, le forze tedesche occuparono al città nel 1940, causando un esodo della popolazione. Per chi rimase la vita divenne molto difficile: carenza di cibo, censura, bombardamenti, antisemitismo politico, tanto che anche il sindaco ebreo dovette lasciare il suo incarico. Durante la guerra Le Havre subì 132 attacchi dagli Alleati e i nazisti distrussero le infrastrutture del porto affondando navi prima della loro partenza. Comunque la distruzione più significativa avvenne nel 1944 quando le forze aeree britanniche portarono avanti un bombardamento devastante causando 5,000 morti, 80,000 feriti e distruggendo 12,500 edifici.

Dopo la guerra fino alla metà degli anni '60, la città si impegnò nella ricostruzione, nel 1970 la crisi del petrolio portò ad uno sviluppo economico difficile e lento. Dalla fine degli anni 80 la situazione cambia, vedendo anche un forte sviluppo del settore turistico, con l'ammodernamento del porto, l'espansione dell'università. Nel 2005 il porto fu dichiarato patrimonio dell'UNESCO come esempio eccezionale di architettura e pianificazione del post guerra. 

COSA FARE A LE HAVRE

Il museo d'arte moderna André Malraux, conosciuto come MuMA, è il posto ideale da dove cominciare il giro in città; qui trovi una delle collezioni più esaustive della pittura impressionista in Francia. Il museo si trova in un edificio moderno, progettato dallo studio di architettura francese Atelier LWDT, il primo museo costruito in Francia dopo la guerra, inaugurato nel 1961. Jardins Suspendus un altro luogo incantevole da visitare, si trattava di un'antica fortezza in cima trasformato poi in un insieme di giardini, le cui serre e gli spazi all'aperto preservano splendidi fiori, alberi ed erbe dei cinque continenti. Da qui c'è una vista mozzafiato, dista solo trenta minuti a piedi dal centro percorrendo una strada in salita, in alternativa è possibile prendere l'autobus numero 1 lungo il viale François 1er vicino alla spiaggia che ti porta in cima. La chiesa romano cattolica di San Giuseppe merita una visita. Fu costruita tra il 1951 ed il 1957, restando inalterata come una costruzione del dopo guerra. Progettata dal pioniere del cemento armato mentore di Le Corbusier, Auguste Perret; ha un santo patrono San Giuseppe, che il santo patrono della morte felice, dei padri, dei lavoratori dei viaggiatori e dei migranti, in questa chiesa si ricordano anche i cinquemila civili caduti.

SPIAGGE NEI DINTORNI DI LE HAVRE

Nel centro della città, la spiaggia di Le Havre è una spiaggia pulita e con due chilometri di sabbia. Nei dintorni ci sono tantissimi luoghi dove mangiare e bere, dove ci sono servizi ed inoltre c'è un giardino acquatico aree relax e parco giochi e durante i periodi in cui ci sono eventi sportivi importanti, qui è possibile sedere davanti a grandi schermi e godere dell'evento. A Point Plage ci sono luoghi dove affittare tavole per windsurf o praticare altri sport acquatici. Per chi preferisce l'acqua dolce a quella fredda e salata del canale della Manica, esiste una piscina di 50 metri CNH, una piscina  per il tempo libero con sistema contro corrente e lettini a bolle. Ci sono anche attività per bambini in una piscina di più piccole dimensioni e corsi di ginnastica in acqua.