Guida Alicudi

Alicudi si trova sull'isola siciliana dell'arcipelago delle Eolie. L'isola è dominata dal monte Filo dell'Arpa un vulcano spento, e questo unico centro abitato dell'isola si suddivide in cinque frazioni, che sono il porto, Contrada Tonna, San Bartolo, Contrada Pianicello e Contrada Sgurbio.

CENNI STORICI SU ALICUDI

Nel periodo Neolitico Alicudi era già abitata, come si evince da testimonianze rinvenute nella zona porto ed altre invece in altura. Durante il corso dei secoli è stata presa d'assalto da pirati, subendone razzie. Fino al 1600 Alicudi fu disabitata, momento in cui tornano le genti a lavorare sull'isola e a vivere di pesca ed agricoltura, seppure quest'ultima attività veniva portata avanti con molta difficoltà per via della scarsità d'acqua. Il problema veniva ovviato con la costruzione di cisterne preposte alla raccolta dell'acqua. 

COSA VEDERE AD ALICUDI

Il panorama e l'atmosfera che si respira ad Alicudi sono intesi ed affascinanti: una terra che ha visto passare tante popolazioni, una terra che porta ancora i segni del suo passato un po' complicato. Una volta qui, non perdere le lunghe passeggiate per le mulattiere alla scoperta della natura selvaggia tutta intorno; ad Alicudi vivi il fascino dell'essenziale e della natura incontaminata. In Contrada Tonna passeggia tra le tipiche architetture eoliane, case rurali con gradoni costruiti con i muri a secco e le edicole antiche agli angoli delle strade, dove fa tappa la via crucis. A San Bartolo puoi visitare la Chiesa dedicata al Santo Patrono delle Eolie.

LE SPIAGGE NEI DINTORNI DI ALICUDI

Le spiagge di Alicudi sono tutte straordinariamente belle, ma non tutte si possono raggiungere a piedi. Quello che troverai saranno spiagge e terre selvagge. La spiaggia di Alicudi Porto è raggiungibile a piedi ed è una spiaggia prevalentemente di ciottoli, con acque cristalline e barche colorate tutte intorno che regalano un bel paesaggio. In barca si può raggiungere spiaggia della Bazzina, una piccola ed incantevole insenatura con acque chiare e poco profonde; questo rende possibile delle immersioni in apnea alla scoperta della magia dei fondali.